Domenica, 28 Aprile 2024

Brianza NEWS

Droni aerei e subacquei contro le navi russe = Mercenari Usa e Urss stanno infiammando il Centro Africa =Chiesa e Massoneria , malgrado l'incontro sono ancora su posizioni opposte

L'invasione Azera contro gli Armeni ..

mercoledì, 4 ottobre 2023


Quale risposta dall' Europa contro l' aggressione al Nogorno Karabakh ?? Appello dell'Ambasciatore dell'Ossezia del Sud in Italia ..

Il 19 e il 20 settembre 2023 le forze armate dell’ Azerbaijan hanno attaccato pesantemente il Nagorno Karabakh,le cui esigue Forze Armate sono state travolte dalla potenza di fuoco e dal numero dei soldati azeri e si sono arresi..Le Truppe di Peacekeeping Russe,presenti a tutela della sicurezza dell’Enclave non sono intervenuti in loro difesa , anzi hanno consigliato alla Milizia Armena di arrendersi .. Forse seguendo gli ordini del Cremlino , che in questo frangente dà più importanza ai rapporti con Bakù e Ankara

Sembra cosi terminata la situazione dell’enclave armena del Nagorno Karabakh, tra l’Armenia e l’Azerbaijan.. Il piccolo stato etnico dell’Artsakh, uno dei tanti retaggi dello sfascio dell’Unione Sovietica nel 1991, causa di attrito tra gli Stati confinanti della regione caucasica , dopo 30 anni stato sacrificato per gli interessi delle potenze vicine, specie Russia e Turchia. E ormai ad aver sancito la vittoria definitiva di Baku, che ha sfruttato l’ amicizia dalla Russia con la Turchia, alleata degli azeri, per imporre un fatto compiuto, spingendo Mosca a non intervenire .. Ma la sua conquista da parte del governo di Baku non si fermerà perché sono già pronti a progettare una linea protetta territoriale con l’enclave azera del Nakhicevan.

 Un forte appello perché l’Italia apra le sue frontiere ai profughi del Nagorno Karabakh è arrivato in occasione del meeting di Bologna, organizzato dalla rappresentanza in Italia della Repubblica dell’Ossezia del Sud, con la partecipazione dell’Ambasciatore dell’Ossezia in Italia , Dott. Mauro Murgia :La situazione nel Nagorno Karabakh è drammatica per la fuga di migliaia di persone dalla propria terra, con l’abbandono delle proprie abitazioni, del lavoro e dello studio, famiglie intere di etnia armena che lasciano l’autoproclamata Repubblica dell’Artsak per non vivere sotto il governo azero”
In occasione del meeting è stato chiesto all’Italia di attivarsi per far cessare questa vergogna, senza fermarsi di fronte agli interessi per il gas dell’Azerbaijan. Di intervenire quindi attraverso la rappresentanza diplomatica a Erevan per far conoscere la disponibilità all’accoglienza, anche perchè in Italia vive da sempre un’importante comunità armena, con sono scuole e chiese cristiane armene. “ Sarebbe una piccola ma importante soluzione per strappare le famiglie al dramma e dare loro la possibilità di una vita normale, sperando che possano un giorno ritornare in un Nagorno Karabakh stabilizzato. conclude l’ Ambasciatore Murgia ..

 

Malgrado l’esodo dei profughi verso l’Armenia, le proteste di esponenti politici e Organizzazioni internazionali . Yrevan ha soltanto protestato e  condannato il conflitto , ma non è intervenuta militarmente , considerando la disparità di forze e armamenti … Tuttavia sta usando una strategia Diplomatica pesante contro i nemici e complici agressori .. Proprio Ieri l ‘Armenia ha aderito alla Corte Penale Internazionale e ha ratificato il mandato di arresto contro Putin ..Stamani Il Ministro degli Esteri francese è atterrato a Yerevan per la fornitura di armi e missili alle Forze Armene .. Si sono schierati con l ‘Armenia anche Francia , Germania e , molto probabilmente anche la Spagna , .. E l Italia cosa farà ?? Seguirà il consiglio del Dott. Murgia ??