Alla società l’onorificenza del comune di Lissone dell’Angelo d’Oro
Pro Lissone sul podio con l’agonistica femminile, le ginnaste di Gabriella Rizzi e Cecilia
Biazzi sono scese in pedana domenica 24 ottobre ad Arcore per la seconda prova del
campionato a squadre allieve Gold 2.
Le ragazze, che nella gara precedente avevano sfiorato l’obiettivo mancato per un soffio di
magnesia, erano più che mai determinate a conquistare un posto in vetta alla classifica.
Grazie ad una gara pulita e ricca di grinta le sei atlete, Giada Marino, Sofia Miccoli, Alessia
Muresan, Micol Pogliani, Alessia Somaschini e Ludovica Usuelli, sono riuscite a salire sul
terzo gradino, con un margine molto ridotto dalla prima classificata.
Al termine della prova le allenatrici hanno commentato con entusiasmo la gara delle loro
ginnaste che premia la crescita e l’impegno dimostrato dalle ragazze non solo nell’ultimo
periodo ma lungo l’intero percorso in palestra, un gruppo unito capace di sostenersi e non
mollare mai, che prosegue giorno dopo giorno nella sua crescita, e che fa ancor più ben
sperare guardando al futuro.
Il prossimo appuntamento in programma per l’agonistica femminile è la gara di zona
tecnica che si terrà sempre ad Arcore il 6/7 novembre.
La scorsa domenica per la Pro Lissone ginnastica è stata una giornata di grandi
soddisfazioni non solo in pedana, infatti nel pomeriggio la società presieduta per il settore
ginnastica da Roberto Marcelloni è stata insignita dell’Angelo d’Oro, riconoscimento
prestigioso conferito dal sindaco di Lissone Concettina Monguzzi a Palazzo Terragni.
Una benemerenza che premia la storia centenaria della Pro Lissone, iniziata nel 1901, 120
anni scritti insieme alla storia di un Paese e della sua comunità.
La società tiene a ringraziare quanti hanno partecipato a creare questa grande famiglia,
atleti ed ex atleti, amici e sostenitori che in questi anni hanno camminato con lei, in modo
costante o anche solo per un breve periodo, perché ognuno ha contribuito a tracciare la
gloriosa strada che ancora prosegue in nome dei valori dello Sport